venerdì 20 febbraio 2015

Ricicliamo...il CIBO!

Amici, ormai al giorno d'oggi, si parla dappertutto di questi 2 temi: riciclare e alimentazione. Neanche a me dispiace parlarne, dato che sono un'amante dell'ecologia e una fan del "mangiar bene". 
Questa settimana vi propongo alcuni segreti e suggerimenti per non buttare il cibo ed evitare inutili sprechi. Ecco alcuni esempi nei quali vi potreste ritrovare: 

  • Salumi e affettati dimenticati nel frigo o avanzati da 3-4 giorni  : ci sono moltissimi modi in cui potreste impiegare il prosciutto crudo, cotto o lo fettina di speck avanzata, ad esempio con una carbonara (al posto della pancetta, il prosciutto è ottimo e diventa croccante quando lo spadellate con olio e cipolla), per insaporire una frittata o un timballo al forno, per la pasta al forno, per la pizza di patate o per fare i supplì
  • Formaggi stagionati: questi si conservano persino per una settimana, se ben racchiusi nel frigo in sacchetti alimentari o avvolti nella pellicola, poichè sono più disidratati rispetto a quelli freschi ;se dovessero presentare un alone biancastro molliccio o verde, eliminate quella parte con il coltello e poi utilizzate un altro coltello pulito per tagliuzzarlo. Io uso gli avanzi dei formaggi stagionati per insaporire il petto di pollo alla piastra (aggiungo un pezzetto di emmental sul pollo negli ultimi minuti di cottura), oppure per fare una buona pasta ai 4 formaggi, per creare gustosi  sofficini o crocchette al formaggio con uova, farina e pangrattato e infine per inventare nuove e sfiziose ricette. 
  • Pasta del giorno prima: se avete cotto troppa pasta o qualcuno si è rifiutato di mangiarla, niente paura, il giorno dopo potrete sfruttarla per creare una gustosa "frittata di pasta", seguite questo link http://www.nonsprecare.it/come-cucinare-avanzi-ricetta-frittata-di-pasta
  • Riso avanzato: io lo utilizzo (anche se risalente a 2-3 giorni prima, se ben riposto in recipiente ermeticamente chiuso in frigo) per fare i supplì (ricetta classica) che, col riso del giorno prima, risulteranno più gustosi; 
  • Pane raffermo: il pane, anche se ben conservato in luogo asciutto e fresco, si sa, il giorno dopo già comincia ad essere raffermo o poco malleabile. Se è troppo duro (e non presenta muffe), potete grattugiarlo per farne pangrattato. Inoltre, se non è "pietrificato", basta tagliarlo a tocchetti non troppo spessi e tostarlo con un filino d'olio nel forno caldo per 5-10 minuti. Poi usatelo per preparare delle buone bruschette o dei croccanti crostini, magari per accompagnare zuppe e minestre fumanti. Io uso il pane di 2-3 giorni prima (sempre se non è troppo duro) per preparare delle invitanti polpette di pane. Eccovi la ricetta, semplice e veloce...
  • Ingredienti per 8 polpette 
  • 100 g pane raffermo
  • 1 uovo
  • latte q.b.
  • pangrattato q.b.      
  • 40 g grana o parmigiano grattugiato
  • un ciuffo di prezzemolo
  • olio, sale e pepe 
Procedimento 
Spezzettate il pane in una ciotola e bagnatelo con il latte necessario ad ammorbidirlo e amalgamate fino a quando sarà totalmente assorbito. Aggiungete l'uovo sbattuto, un pizzico di sale e pepe, il formaggio grattugiato, il prezzemolo tritato, infine 3 cucchiai di pangrattato o quanto serve per rendere l'impasto meno liquido e più corposo. Con un cucchiaio formate delle polpettine che porrete in una teglia ricoperta da carta da forno. Passate un filino d'olio sulle polpette e cuocetele nel forno a 180°C; quando saranno dorate da un lato, giratele con una forchetta e lasciatele dorare dall'altro lato. Servitele calde. 

  • Frutta troppo matura: spesso accade che non riusciamo a consumare completamente la frutta o che la dimentichiamo in un angolino del frigo. Essa poi finisce per annerire o mostrare macchie marroncine poco gradevoli da vedere. Non buttatela! per esempio, con le banane troppo mature potete: fare dei buonissimi muffins banane e cacao e, naturalmente, frullati con altri frutti come mela, pera e fragole. Con le arance invece, possiamo fare delle buone spremute. In particolare, con la frutta invernale abbiamo più possibilità di riciclo, poichè, rispetto alla frutta estiva  si decompone molto più lentamente essendo meno idratata;pensate ai meloni e alle angurie che anche in frigo, dopo 3-4 giorni già sanno di rancido. Con le mele, le ciliegie, le albicocche, le pesche, i frutti di bosco e le fragole  mature possiamo ottenere dolcissime marmellate (che rispetto a quelle industriali hanno meno zuccheri e addittivi) Ecco come: http://www.greenme.it/mangiare/altri-alimenti/8974-marmellata-senza-zucchero 
Spero di avervi dato dei consigli domestici utili. Forse vi sembrerà un argomento scontato ma se tutti cominciassimo a riciclare di più (anche in cucina), il mondo sarebbe meno sporco, le risorse sarebbero più omogeneamente distribuite tra la popolazione mondiale e tutti potrebbero usufruirne. Senza contare che spenderemmo meno e in tempi di crisi come questi, non è male. In un prossimo post vi parlerò anche di come conservare gli alimenti  in maniera ottimale per evitare sprechi.  
Al prossimo post! 

giovedì 12 febbraio 2015

Le Spezie...ALLEATE DELLA SALUTE!

Le spezie sono delle alleate davvero preziose, non soltanto in cucina, per insaporire i nostri piatti, ma nella vita di tutti giorni, per prevenire alcune patologie di varia natura. Alcune spezie, più di altre, sono ricche di proprietà benefiche in grado di rafforzare il nostro sistema immunitario e di regolare i livelli del colesterolo e degli zuccheri nel sangue. Io solitamente le uso in molti piatti, spesso accostandole tra loro per sperimentare nuovi gusti dal tocco esotico. Di seguito, vi propongo una lista delle spezie più diffuse e delle loro proprietà. 
1) Curcuma
La curcuma è una spezia di origine orientale, dalle proprietà a dir poco portentose. Studi recenti ne hanno messo in luce l'utilità per la prevenzione del diabete di tipo 2 e per proteggere l'organismo dalle infezioni. La curcuma, infatti, rafforza il sistema immunitario. Presenta inoltre proprietà antinfiammatorie, antidolorifiche e antiossidanti. Si è stimato che la capacità antiossidante del suo principale componente, la curcumina, sarebbe circa 300 volte superiore a quella della vitamina E (vitamina antiossidante e anti-age per eccellenza). Il popolo Indiano utilizza con piacere questa spezia da più di 6000 anni non solo in cucina ma anche come cosmetico, medicina e mezzo di purificazione per il corpo. Diversi studi hanno inoltre accertato le proprietà anticancerogene nei confronti di diversi tipi di tumore, come neoplasie al seno, tubo digerente, fegato e prostata. 
Potrete provare la curcuma in questo noto piatto Tunisinohttp://www.cookaround.com/cucina-internazionale/tunisia/secondi-piatti/tajine-di-pollo

2) Zenzero 
Le virtù dello zenzero sono a dir poco straordinarie. Lo zenzero favorisce la digestione ed aiuta l'organismo a depurarsi. E' perfetto per la preparazione di tisane da assumere per la cura e la prevenzione di mal di gola, raffreddore e influenza. Studi scientifici ne hanno dimostrato l'efficacia come antidolorifico in caso di artrite. Contribuisce inoltre a ridurre la cellulite, i gonfiori e i ristagni acquosi, entrando di diritto tra le spezie brucia-grassi, oltre che salutari. Provate questa deliziosa ricetta di Biscotti allo zenzero: http://www.cookaround.com/yabbse1/showthread.php?t=99568
zenzero

3) Peperoncino

Il peperoncino stimola il metabolismo e la digestione. I suoi effetti benefici sono soprattutto depurativi. Un pizzico di peperoncino contribuisce a favorire la circolazione sanguigna, è antireumatico e antidolorifico. Una varietà particolare di peperoncino, il pepe di Cayenne, è rinomata per la sua capacità di tenere sotto controllo il colesterolo proprio grazie al suo effetto ipocolesterolemizzante. Inoltre il suo principio attivo, la capsaicina, contenuto nei semi, è un ottimo rimedio alla nevrosi erpetica e per chi soffre di stitichezza. E che dire del potere eccitante ed afrodisiaco del peperoncino? Tale potenzialità è attribuita al fatto che, l'immediata sensazione di bruciore percepita dalle nostre papille gustative, a contatto con il piccante, stimola il rilascio di adrenalina e di endorfine, oppiodi naturali secreti dal nostro corpo, in grado di farci sentire euforici ed entusiasmati. Controindicazioni: meglio stare lontani se avete problemi di emorroidi! Eccovi un antipasto leggero e piccante: ricette.giallozafferano.it/Bastoncini-di-pollo-aromatici.html 

pepe di cayenna

4) Noce moscata

La noce moscata è una spezia di solito sottovalutata. E' interessante sapere che la noce moscata viene impiegata in omeopatia. Ad esempio, risulta utile in caso di pressione bassa e di reumatismi. Viene inoltre utilizzata per le malattie che colpiscono i bronchi e per i problemi di digestione. Le proprietà benefiche della noce moscata sono garantite dai preziosi oli essenziali in essa contenuti. Non deve essere assunta in quantità troppo eccessive, essendo un vero e proprio alimento medicinale. Io la aggiungo sempre nella preparazione del ripieno delle lasagne (risultano ancora più profumate e saporite, provare per credere!).
noce moscata

5) Cumino

Il cumino è una delle principali spezie della salute nell'Ayurveda, la medicina tradizionale indiana. E' ricco di ferro ed è adatto alla stagione invernale, per via del suo potere riscaldante. E' efficace nella riduzione del colesterolo e dei livelli degli zuccheri nel sangue. Viene ritenuto efficace per il miglioramento della risposta immunitaria e nel contrastare l'osteoporosi. Chi di voi conosce questo curioso impiego del cumino? Scopritelo quihttp://www.tuttogusto.it/ricette/ricetta_minestra-ceci-leblebi-tunisia_331149.aspx (vi consiglio di consumare questo piatto nei giorni più freddi dell'inverno).
cumino

6) Chiodi di garofano

I chiodi di garofano sono ritenuti benefici dalla medicina naturale per alleviare i dolori legati all'artrite. Contengono infatti una sostanza in grado di interrompere i processi di un complesso proteico che è stato correlato all'insorgere di disturbi infiammatori, quali l'artrite stessa. Sono un antibatterico naturale adatto per la preparazione di infusi da ottenere tramite decotto e da impiegare come collutorio. L'infuso deve essere filtrato e lasciato raffreddare prima di essere utilizzato. Un esempio di dessert facile e veloce: http://ricette.giallozafferano.it/Bicchierini-freddi-di-pesche-al-Dolcetto.html

chiodi di garofano

7) Cardamomo

Il cardamomo è la terza spezia più rara al mondo, dopo zafferano e vaniglia. Impariamo dunque ad utilizzarlo con parsimonia, come se fosse un vero e proprio medicinale. Può essere impiegato, ad esempio, per aromatizzare il caffè. Il cardamomo è utile in caso di tosse e raffreddore, per tutte le infiammazioni delle vie aeree e per favorire il dimagrimento. Stimola il metabolismo. I semi di cardamomo possono essere masticati oppure impiegati nella preparazione di tisane. Ma provatelo anche così: http://ricette.giallozafferano.it/Budino-di-riso-allo-zafferano.html
cardamomo

8) Cannella

I motivi per aggiungere un pizzico di cannella nella nostra alimentazione e nella preparazione delle tisane sono tanto numerosi quanto le sue proprietà benefiche. La cannella regola gli zuccheri nel sangue, riduce i dolori causati dall'artrite, migliora la memoria, è un alleato prezioso contro il raffreddore e il mal di gola. Le sono state infine attribuite proprietà antitumorali. Un raffinato esempio di come proporre la frutta: http://ricette.giallozafferano.it/Ananas-alla-piastra-con-miele-e-cannella.html

cannella

9) Curry

Una delle spezie principali contenute nel curry è la curcuma. Si tratta di un mix indiano ormai utilizzato in tutto il mondo per aromatizzare le spezie. Nel curry la curcuma è accompagnata da zenzero e pepe nero, due alimenti che ne potenziano le proprietà benefiche. Esso può inoltre contenere cumino, cardamomo e chiodi di garofano, oltre allo zafferano, un insieme di spezie davvero salutare. Molti di voi probabilmente vorranno sapere come si fa il famoso pollo al curryhttps://www.philadelphia.it/Ricette/Pollo%20al%20curry?r=9443
curry spezie

10) Anice stellato

L'anice stellato viene considerato come un vero e proprio antibiotico naturale. Da esso viene estratto un olio essenziale impiegato in medicina ed erboristeria per la preparazione di farmaci e rimedi naturali. E' un antiossidante e un antimicotico. Contrasta in maniera efficace la presenza di virus e batteri. Viene impiegato per la preparazione di liquori, mix di spezie e dolci.

anice stellato

11) Rosmarino 
Questa affascinante pianta mediterranea sempreverde è conosciuta anche come la "pianta del ricordo". Usata abbondantemente in erboristeria, viene sfruttata per le sue proprietà: antisettiche, antinfiammatorie, antivirali, analgesiche, antidepressive e persino afrodisiache! Tra i suoi benefici, questi sono solo alcuni: espettorante per il raffreddore, rafforza la memoria, stimola la ricrescita dei capelli, allevia i dolori muscolari e i reumatismi se usato nei bagni di vapore. Come le altre spezie si trova facilmente nei supermercati e nei negozi Bio. 




12) Origano 
Sapevate che il suo olio essenziale è il più potente antisettico conosciuto in natura? Ebbene sì, oltre ad essere antinfiammatorio, analgesico, anticellulite e antibiotico naturale nei confronti dei principali batteri causa di patologie delle vie respiratorie, specialmente nei confronti degli stafilococchi; utilizzatelo nell'aromaterapia o nei suffumigi con bicarbonato e acqua bollente,  se avete raffreddore e naso chiuso. Inoltre, l'origano possiede vitamina C (quindi è un antiossidante) e proprietà anticancro, soprattutto per quanto concerne il tumore alla prostata, grazie a un suo componente che induce le cellule cancerose ad autodistruggersi. Tanti buoni motivi insomma per usarlo come spezia nei vostri piatti, ad esempio su una buona bruschetta o sulla carne! Buon appetito! 

 Aspetto i vostri commenti e domande, al prossimo post, Ciaooo!!! 


giovedì 5 febbraio 2015

INVERNO...La Stagione delle VITAMINE C e D

 Quanti di voi sono in questo momento a letto, con il raffreddore, la brutta sensazione di spossatezza e brividi di freddo? 
Probabilmente in molti, considerata la stagione nella quale ci troviamo. 
Ebbene, se non siete tra questi e volete sapere cosa è bene che non manchi mai nel vostro frigo quando c'è l'influenza in giro come un tiro al bersaglio che non manca nessuno, allora state leggendo il post giusto. 
Per prima cosa però, sfaterò alcuni miti sull'inverno: 
- In inverno non si fa attività fisica all'aperto sennò ti ammali: FALSO; se coperti nel modo giusto (a cipolla per esempio) senza esagerare con giubbotti e guanti, si può fare footing o jogging al parco, nel quartiere dove abitate, sul lungomare (qui fa davvero freddo), al mattino, magari nelle ore più calde (9-12) o nel primo pomeriggio . Fare attività fisica in inverno ha 3 pregi: si consumano più calorie (perchè il corpo oltre a bruciare calorie col movimento, ne brucia altrettante per mantenere la temperatura del vostro corpo costante); il sistema immunitario è stimolato e gli anticorpi vanno in circolo, raggiungendo ogni punto del vostro organismo; si scarica lo stress accumulato tra le 4 mura dell'ufficio, della casa ecc.


- Se mangi ogni giorno le arance non ti viene il raffreddore o l'influenza: FALSO;purtroppo, le raccomandazioni e una dose di tradizione non sono sufficienti.Coi tempi che corrono, non basta bere la centrifuga o la spremuta di arance per salvarsi la pelle.Abbiamo bisogno infatti di molti altri elementi essenziali, altre vitamine come la B, la D e naturalmente di sali minerali e amminoacidi essenziali. Nel frattempo, bisognerebbe anche sapere che della vitamina C abbiamo bisogno tutto l'anno e in inverno specialmente per la sua azione riducente. 

Dove la troviamo questa vitamina C (ACIDO ASCORBICO)?
- broccoli, cavolfiori e cavoletti;
- arance, pompelmi, manderini, clementini e pompelmi;
- peperoni, fragole e rucola;
- buccia della mela;
- kiwi; 

-patate e pomodori;   


La natura è previdente e infatti in questa lista trovate quasi tutta roba di stagione che quindi non pagherete tanto e che non proverrà da serre artificiali. Farete bene a voi stessi e al vostro portafoglio. 


- in Inverno si possono mangiare più cibi grassi rispetto all'estate: VERO. ATTENZIONE! non parlo dei grassi "cattivi" cioè di quelli contenuti nei cibi fritti, nelle carni rosse, nei salumi, negli insaccati, nel burro. Parlo naturalmente dei grassi di origine vegetale e in parte, di quelli animali ovvero, tanto per proporre uno schema di alimentazione basato sulla dieta Mediterranea (la mia musa ispiratrice), ecco di seguito le porzioni consigliate di grassi settimanali (se siete soggetti nella norma, senza particolari patologie):

- 3 volte a settimana formaggi (prediligete quelli magri e freschi);
- ogni giorno 1 porzione da 150 ml di latte di mucca (ottimo alimento per il suo contenuto di calcio e soprattutto di vitamina D, della quale vi parlerò in seguito);
-2 volte a settimana carni bianche (prediligete pollo e tacchino per il basso contenuto di colesterolo);
- 1-2 volte massimo a settimana carni rosse (prediligete vitello e filetto di manzo);
- ogni giorno 2 cucchiai di olio extravergine d'oliva (evitate olio di semi di girasole, colza, palma e arachidi);
- 3 volte a settimana una porzione di frutta secca (noci, mandorle, pistacchi) ricchissima di OMEGA6, gli spazzini dei vasi sanguigni! 
- 2 volte a settimana le uova (non dimentichiamo che sono presenti in maniera nascosta in molti alimenti come biscotti, pasta fresca all'uovo, dolci ecc...)


Bene, tornando all'argomento delle vitamine... 

La vitamina D (1,25-diidrossicolecalciferolo) è importantissima durante l'inverno perchè non avendo a disposizione ogni giorno il sole nei nostri cieli (a meno che viviate in Africa o in California), dobbiamo tentare di recuperarla in altri modi. A cosa serve? La sua funzione principale è assicurare assieme al calcio, una robusta costituzione ossea, soprattutto se si è bambini, adolescenti in fase di sviluppo, giovani donne in età fertile, donne in menopausa, uomini in andropausa o anziani (approfondirò l'argomento prossimamente). Dunque come ce la procuriamo? Con l'alimentazione giusta. Ecco una lista di alimenti che troverete utili per il contenuto di vitamina D: 
- latte e derivati;

- uova;

- fegato;
- banane;
- carne;
- pesci grassi (salmone, tonno, acciughe, capitone) e non. 

Se il mio articolo vi è piaciuto o se vi è risultato in qualche modo utile, o altresì interessante, siete liberi di lasciare un commento, sarò ben contenta di rispondervi. Qui sotto invece trovate un articolo curioso su un rimedio naturale...al mal di gola! 

http://ambientebio.it/curcuma-e-miele-potente-antibiotico-naturale-contro-freddo-e-mal-di-gola/
 A presto!


La cosa più bella del Sapere è farlo sapere anche agli altri

mercoledì 4 febbraio 2015

Mi Presento

Ciao a tutti cari lettori. Prima di iniziare a parlarvi del mio principale interesse, ovvero la Nutrizione Umana, vi parlo un po' di me.
La mia passione è nata all'università e, più precisamente, quando ero solo una studentessa di Biologia e ancora non sapevo che fare della mia vita. Tutto è accaduto per caso, guardando alla tv un programma sui disturbi alimentari: c'era una ragazza giovanissima, di soli 18 anni, con soli 38 kg di peso corporeo. Era anoressica e la sua storia descriveva un passato angustiato da tradimenti familiari e fragilità emotiva. Insomma, la storia di questa ragazza ( poi defunta, il cuore era troppo debole), mi ha lasciato così basita e sconcertata che ho deciso di investire i miei interessi in un argomento così attuale quanto serio come l'alimentazione. Studiando poi ho appreso quanto una corretta alimentazione, abbinata ad un sano stile di vita, possa influenzare tantissimo la vita di una persona e persino prevenire terribili malattie, come il cancro.
Nel mio Blog quindi, mi divertirò a condividere con voi la mia passione con segreti del mestiere, consigli, notizie e, naturalmente, ricette per tutti i gusti...non solo per chi è "a dieta"!